Nasce FAIR, la nuova Fondazione per il Gioco Responsabile

Roma, 6 marzo 2024 - Oggi è stata presentata a Roma la Fondazione FAIR, un'iniziativa volta ad affrontare con determinazione le sfide del Gioco Responsabile in Italia. Costituita su iniziativa di Sisal, FAIR è un’eredità tangibile dell’impegno dell’azienda sul Gioco Responsabile, proponendosi come punto di riferimento aperto a tutte le organizzazioni desiderose di contribuire alla ricerca, all'ascolto e all'innovazione nel campo del Gioco Responsabile con l’obiettivo di coinvolgere e includere altri attori del settore per affrontare in maniera scientifica la sfida cruciale per il futuro dell’industria del gioco.

FAIR rappresenta una novità nel panorama italiano, portando per la prima volta nel Paese il modello delle migliori esperienze internazionali interamente dedicate al Gioco Responsabile. Basata sull'analisi delle migliori pratiche a livello globale, la Fondazione si propone di offrire un modello unico di ricerca e studio indipendente, creando un ecosistema condiviso di Gioco Responsabile accessibile a tutti.

Il Consiglio Direttivo della Fondazione FAIR sarà composto da esperti di alto livello provenienti da diverse discipline, garantendo una prospettiva indipendente, multidisciplinare e credibile nel campo del Gioco Responsabile. A guidare il Consiglio Direttivo sarà Matteo Caroli, professore ordinario presso la LUISS Business School, affiancato da Silvia Castiglioni (Vice Presidente), docente presso l'Università Cattolica, Emanuela Girardi, esperta di Intelligenza Artificiale e fondatrice di Pop AI, Stefania Siani, creativa e Presidente dell'Associazione Italiana Art Director, e Auro Palomba, comunicatore e Presidente di Community. Il comitato scientifico sarà diretto da Stefano Mainetti, professore al Politecnico di Milano ed esperto di innovazione è sarà composto anche da Edoardo Lozza, professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Maurizio Benzi, Head of Digital Strategy Consulting di Casaleggio Associati.

“FAIR si impegna a fronteggiare le complessità del gioco responsabile con indipendenza, rigore scientifico e trasparenza” ha dichiarato Matteo Caroli, Presidente della Fondazione. “Il Consiglio Direttivo e il Comitato Scientifico sono composti da esperti provenienti da diverse discipline, terzi rispetto al mondo del gioco ma capaci di osservare le questioni da prospettive diverse e sviluppare approcci solidi dal punto di vista scientifico e della ricerca. Approfondiremo tematiche cruciali come i comportamenti, la comunicazione, la relazione con i giocatori e l’impatto della tecnologia, per contribuire concretamente alla promozione di un modello di Gioco Responsabile basato su evidenze e conoscenze approfondite."

Nei prossimi mesi, la Fondazione sarà impegnata a promuovere un modello di ricerca indipendente per fornire dati accessibili a tutti gli attori del settore, sensibilizzare tutti gli stakeholder attraverso la promozione di linee guida comuni, sostenendo l'adozione attiva di un modello condiviso di Gioco Responsabile capace di portare in Italia standard e misure già sperimentate con successo all’estero.